martedì 1 agosto 2017

Il Meteor Creater lungo la Route 66

Dopo il Grand Canyon puntiamo su Flagstaff dove arriviamo in tarda serata, giusto per mangiare qualcosa al Walmart, una famosa catena di supermercati, spesso aperti 24 ore: l’unico posto, insieme al Mc Donald’s, dove si può mangiare dopo le nove di sera. Flagstaff è sostanzialmente l’ultima città di montagna (2.000 metri) prima di scendere nel grande e bollente deserto del Sonora. Piove, il monsone ci perseguita.
La nostra meta è il Meteor Crater (18$ a testa), 40 km a est della città, da non confondere con il vicino Sunset Crater, un vulcano che ha eruttato in tempi relativamente recenti riempendo tutte le sue pendici di lava nera. Il Meteor Crater è invece un enorme cratere generato da un impatto di un meteorite. Uno dei più grandi crateri al mondo di questo tipo e con un ottimo stato di conservazione della forma iniziale. Circa 50.000 anni fa un meteorite di circa 40 metri di diametro si è schiantato al suolo facendo schizzare in aria un’enorme volume di terra. Ha una profondità di 170 metri e un diametro di un chilometro e mezzo. È così grande che sulla conca ci starebbero venti campi da calcio e sulle pareti due milioni di spettatori! Pochi sono i pezzi rimasti del meteorite, il più grande, di circa mezzo metro, è esposto nella sala di ingresso…liberamente toccabile da tutti!
Nel centro visitatori ci sono anche numerosi cartelli esplicativi e un video di 10 minuti che spiega i vari casi di impatto di meteoriti.
Durante il ritorno ci fermiamo tra delle rocce rosse per fare la nostra "doccia". Devo dire che la natura ci offre spesso paesaggi naturali meravigliosi dove lavarci.
Nel tardo pomeriggio visitiamo Flagstaff, lungo la mitica Route 66. A differenza delle altre città statunitensi, possiede un centro città compatto e pieno di localini.
Mangiamo in uno dei tanti locali e partiamo subito dopo cena per avvicinarci al punto di partenza per l’escursione verso Supai, l’indomani alle 6.

Il Meteor Crater,
profondo 170 metri e largo 1,5 km

Il frammento di meteorite più grande rimasto.
Pesantissimo, fatto di nichel e ferro

Con i binocoli per osservare i particolari
del cratere

Una finestra particolare del centro visitatori
del Meteor Crater

Un momento per lavarci.
La natura sa offrire dei posti stupendi
anche per fare le cose più banali .

Un pozzo petrolifero in disuso nei pressi
del cratere, in Arizona


Una via della città di Flagstaff

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