In
tarda mattinata, dopo aver attraversato le sequoie del Redwood National Park,
nel nord della California, ci allontaniamo dalla costa e dalla Hwy 101 ed
entriamo subito in Oregon per visitare l’unico parco statale di questo stato,
il Crater Lake National Park. L’Oregon, lo stato dei castori, è uno dei meno
abitati, con quattro milioni di abitanti su una superficie pari a due terzi di
quella italiana. Le sue strade che
corrono su e giù per le colline sono deserte per chilometri e chilometri. La
strada da fare è tanta e arriviamo al centro visitatori del parco nel primo
pomeriggio. Su consiglio dei rangers seguiamo in auto il percorso panoramico che
costeggia il margine del cratere fino al momento del tramonto.
Circa
7.700 anni fa una violenta eruzione esplosiva provocò lo sprofondamento del
monte Mazama (3.660 metri) e la formazione di un’enorme caldera nella quale si
originò, grazie alle acque prodotte dalla neve, l’odierno Crater Lake. Il luogo
è molto bello con una calma magnifica e le vette dei monti circostanti che si
riflettono nel blu del lago. Con i suoi 594 metri di profondità è il lago più
profondo degli Stati Uniti. La zona offre numerose opportunità di fare escursioni
a piedi, ma come consigliato, ci limitiamo a fare il giro in auto di 53 km che
costeggia il margine del cratere, scendendo ogni tanto per fare solo brevi
passeggiate. Ai lati della strada ci
sono dei mucchi di neve che il sole non è ancora riuscito a sciogliere. Qui
nevica parecchio d’inverno, tanto che il parco apre solo nei mesi estivi. Con
una deviazione di mezzora andiamo a vedere degli enormi pinnacoli formati
dalla solidificazione della cenere del vulcano. Finita la visita scendiamo
dalla montagna e ci avviciniamo a Portland, fermandoci a dormire vicino ad
Eugene, città che si trova a metà strada. Troviamo posto in un parcheggio
pubblico vicino ad altri camper. Solo la mattina ci accorgiamo che il
parcheggio si doveva pagare anche di notte…vediamo se arriva la multa!
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Alberi contorti dal vento ai bordi del vulcano |
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Il Crater Lake dal colore blu intenso. Nel mezzo un'isola-vulcano |
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I pinnacoli di cenere lavica solidificata |
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La neve ghiacciata intorno al lago |
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La strada di ingresso al Crater Lake |
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Il Crater Lake è il lago più profondo degli Stati Uniti |
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Ombre sulle sponde del lago |
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Passeggiata sulla neve ghiacciata |
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La strada panoramica intorno al lago corre sulla lava solidificata |
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Plastico del Crater Lake e della strada che gira intorno per 53 km |
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