Dopo
la visita al muro nel quartiere di San Ysidro andiamo verso San Diego, la
seconda città per grandezza della California. Malgrado sia quella più a sud di
tutta la costa, gode di un clima ideale, costantemente sui 22 gradi quasi tutto
l’anno (un po’ fresco per i nostri gusti), tanto che i suoi abitanti, con una
certa presunzione, considerano questa città la più bella di tutti gli Stati
Uniti. La mattina tende ad essere avvolta nella nebbia della costa, come
succede per tutte le città affacciate all’oceano, ma verso metà giornata
normalmente esce il sole.
È
mezzogiorno e abbiamo fame. Essendo domenica molti locali sono chiusi. Poco
prima del centro troviamo un ristorante self service che per una
decina di dollari ci delizia con un grande piatto di musaka, riso e verdure.
Parcheggiamo
di fronte al museo marittimo ed esploriamo il centro a piedi. La parte più
caratteristica è sicuramente lo storico Gaslamp Quarter, pieno di ristoranti,
bar e boutique, con tantissimi giovani in giro. Poco più a nord c’è il
quartiere di Little Italy, che si è trasformato in uno dei quartieri più alla
moda, dove mangiare e fare shopping, più compatto e forse più carino di quello
di New York, ormai ben poco italiano. Qui è famoso il ristorante “Civico 1845”,
citato tra i “Top Italian Restorant“ del Gambero Rosso, gestito da tre giovani
italiani originari del nostro meridione. La zona dei musei di San Diego si
trova invece tutta nel bel Bilboa Park, dove il piccolo “Timken Museun of Art”
(gratuito) propone alcune opere di pittori impressionisti. Al tramonto
visitiamo Mission Beach, una delle tre spiagge popolari per il surf. In tutta
la California le spiagge sono larghe e libere a tutti, nessun albergo le può
riservare, nessuna concessione viene data ai privati. Il fronte mare è
costituito da lunghi viali con ristoranti, locali e negozi di ogni genere. Una
formula che si ripete un po’ su tutte le spiagge della California.
La
sera andiamo a dormire nel quartiere di “La Jolla”, famoso per la sue spiagge
luccicanti. L’indomani mattina raggiungiamo con fatica la spiaggia per il
traffico. Rimaniamo sorpresi quando sulle rocce a ridosso della battigia troviamo
numerosi esemplari di leoni marini, per nulla impauriti dai numerosi turisti
che li stanno guardando. Anni fa avevamo visto questi animali sulla Big Sur,
poco prima di San Francisco, non ci aspettavamo proprio di trovarli anche qui,
in mezzo alla confusione di La Jolla così contenti di farsi fotografare.
Finora percorsi con l'auto 6.000 km (3.750 miglia) da Denver.
Finora percorsi con l'auto 6.000 km (3.750 miglia) da Denver.
I leoni marini sulla spiaggia "La Jolla" di San Diego |
Sembra dormire, in realtà sta amoreggiando con una femmina nascosta tra le pietre |
Com'è bello farsi fotografare! |
Ogni tanto qualcuno alza la testa...ma che fatica! |
Il lungomare della "Mission" una delle tre spiagge gemelle, le spiagge sono larghe e libere a tutti, nessuna concessione esclusiva ad alberghi |
I locali colorati antistanti la spiaggia di "Mission" |
Il quartiere commerciale di San Diego visto dal lungomare |
Lo storico quartiere di "Gaslam Quarter" pieno di locali e boutique..e di vita |
Molti locali offrono birra di produzione locale |
La sedia per intere famiglie in "Little Italy", quartiere rinomato della città |
La nuova Fiat 500 è l'unico modello italiano che si incontra frequentemente negli Stati Uniti, quasi tutte acquistate da italiani nostalgici, nessun americano comprerebbe un'auto così piccola. |
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